Gubbio, la storia
Gubbio fu fondata dagli Umbri col nome di Ikuvium. Le Tavole Eugubine, il più celebre ritrovamento archeologico dell’Italia centrale dimostrano che era un importante centro politico e religioso.
Sotto l’impero Romano, Gubbio visse un periodo molto importante: i romani la chiamarono Iguvium e lasciarono splendide testimonianze visibili ancora oggi nei resti archeologici delle ville decorate con mosaici (zona archeologica della Guastuglia) e del teatro romano. Alla fine dell’impero Gubbio venne distrutta e dominata dai Bizantini prima e dai Longobardi poi. Intorno al 1000, Gubbio, che nel frattempo era passata sotto la Chiesa con le donazioni di Carlo Magno, si riorganizza urbanisticamente e politicamente in un libero comune.
Nel 1200 Gubbio divenne una città Guelfa e da qui inizia uno dei periodi più ricchi per la cittadinanza, testimoniato dal rinnovo di molte parti della città e dalla costruzione di opere architettoniche imponenti come la famosissima Piazza Grande e il Palazzo dei Consoli. Quest’epoca felice per Gubbio dura fino al 1350, periodo in cui s’interrompe a causa delle fortissime lotte interne tra le famiglie più importanti , e permettendo così l’ascesa e l’assoggettamento nel 1384 da parte di Antonio di Montefeltro, Conte e Signore di Urbino. Il dominio dei Montefeltro e del Ducato di Urbino riporta la pace.
A Gubbio sotto il Ducato ritorna il benessere, che arriva all’apice grazie al duca Federico di Montefeltro, nato a Gubbio nel 1422: egli promuoverà le arti ai massimi livelli, ne è grande testimonianza il Palazzo Ducale situato di fronte al Duomo cittadino nella parte alta della città.
Gubbio, cosa vedere
Piazza Grande:
Centro geometrico della città e suo cuore pulsante. La particolarità della piazza è che è una “piazza pensile” sorretta da delle immense arcate sottostanti denominate “arconi”. La piazza è un eccezionale punto panoramico sulla città.
Palazzo dei Consoli: Costruito nel trecento con la sua facciata gotica si affaccia su Piazza Grande, costruito qui perchè fosse equidistante dai vari quartieri della città.
Palazzo Ducale:
Costruito nel periodo di governo dei Montefeltro in stile rinascimentale è un luogo elegante a pochi passi da Piazza Grande. All’interno del palazzo oltre al bellisimo cortile si trova una perfetta riproduzione dello studiolo di Federico da Montefeltro, che si trova in un altro palazzo ad Urbino.
Palazzo del Bargello:
Antica dimora del comandante della guardia cittadina. Questo è un altro palazzo di sicuro pregio della città
Fontana del Bargello:
Nella piazzetta di fronte al palazzo omonimo si trova la Fontana del Bargello soprannominata fontana dei matti. Tradizione vuole che chi gira intorno alla fontana e si bagna diventerà matto onorario della città.
Basilica di Sant’Ubaldo: In cima al monte Ingino che sovrasta la città si trova la Basilica che prende il nome del Santo Patrono. Al suo interno è conservato il corpo del Santo.
Teatro Romano: Nella parte bassa della città si trova questo teatro di epoca romana. Con un diametro di oltre 60 metri testimonia la storia antichissima e variegata della città
Museo Civico di Palazzo dei Consoli:
La collezione museale raccoglie la storia e le testimonianze della cultura locale dalla preistoria fino al ventesimo secolo.
www.palazzodeiconsoli.it
Museo Diocesano:
Questo museo ospitato all’interno del palazzo dei canonici, mostra la storia della città e dei suoi artisti.
www.museogubbio.it
Museo delle Arti e dei Mestieri:
Un museo con 10 spazi espositivi e più di 600 metri quadri di esposizione, che racconta l’antica storia delle arti e dei mestieri della città.
www.muam.it
Casa di Sant’Ubaldo:
Leggenda vuole che sia stata l’antica dimora del patrono della città. Oltre a spazi di lavoro e una sala conferenze, il museo contiene numerose maioliche di pregio e oltre trenta riproduzioni di dipinti realizzati tra il XVI e il XIX secolo.
casa-di-santubaldo
Funivia Colle Eletto:
Tramite piccoli cestelli sospesi è possibile raggiungere in pochi minuti il monte Ingino che ospita la basilica della città e inoltre si può godere di un panorama stupendo.
Gubbio,
Manifestazioni ed eventi
Festa dei Ceri:
Si tiene il 15 Maggio in onore del Santo Patrono Ubaldo la cui festa patronale è il giorno seguente. Tre grandi macchine a spalla con in cima i santi delle statuette dei santi di Sant’Ubaldo, San Giorgio e Sant’Antonio vengono portate a spalla per le vie del centro storico fino alla basilica. L’importanza della festa è testimoniata dalla presenza dei tre ceri sullo stemma della regione.
Palio della Balestra:
Il palio si disputa fin dal quindicesimo secolo e si tratta di una competizione a squadre con balestre antiche all’italiana da postazione. Si tiene l’ultima domenica di Maggio ed è sempre in omaggio al patrono della città. All’interno di Piazza Grande si sfidano i gruppi balestrieri di Gubbio e San Sepolcro, il tutto con caratteristici costumi d’epoca e cortei storici per le vie del centro.
www.balestrieri.com
Torneo dei Quartieri:
Nella giornata del 14 agosto in Piazza Grande i quattro quartieri della città: Sant’Andrea, San Giuliano, San Martino e San Pietro si affrontano nel tiro con la balestra antica all’italiana da postazione. Il torneo è preceduto dai cortei storici medievali che sfilano per le vie della città.
torneo dei quartieri
Festival del Medioevo Gubbio:
Questa manifestazione di levatura internazionale ed unica nel panorama nazionale, è incentrata sulla divulgazione storica. Gli appuntamenti che ogni anno vengono proposti sempre nel mese di settembre, ospitano scrittori, giornalisti, architetti e accademici di spessore nazionale ed internazionale. Il cartellone ogni anno contiene circa cento appuntamenti.
festivaldelmedioevo.it
Fiera del Tartufo:
Con più di quarant’anni di storia la mostra mercato del tartufo bianco e dei prodotti alimentari ospita chef stellati, eventi gastronomici e stand con prodotti di altissima qualità. Questa mostra è uno degli appuntamenti più prestigiosi dell’autunno Umbro.
tartufodigubbio.it
Gubbio è Natale:
Gubbio nei mesi natalizi è una vera bomboniera piena di eventi e attrazioni per tutte le età. Dall’albero di Natale più grande del mondo ai mercatini di Christmas Land, Gubbio è a tutti gli effetti la città del Natale.
www.gubbioenatale.it
Albero di Natale più grande del mondo:
L’intero versante del Monte Ingino è costellato da più di 500 luci che formano l’albero di Natale più grande del mondo, alto più di 700 metri e largo 400. Viene acceso la sera del 7 Dicembre e per un mese è il custode del Natale cittadino.
www.alberodigubbio.com
Gubbio, prodotti tipici
La Crescia:
Questa manifestazione di levatura internazionale ed unica nel panorama nazionale, è incentrata sulla divulgazione storica. Gli appuntamenti che ogni anno vengono proposti sempre nel mese di settembre, ospitano scrittori, giornalisti, architetti e accademici di spessore nazionale ed internazionale. Il cartellone ogni anno contiene circa cento appuntamenti.
Il Brustengo:
Una sorta di pane molto basso e cotto in padella. Deve essere accompagnato da salumi o formaggi. La preparazione richiede poco tempo e gli ingredienti sono pochi: acqua, sale e farina.tartufodigubbio.it
Il Tartufo:
Il tartufo è un tubero che cresce sotto terra accanto alle radici di arbusti o alberi. Il tartufo è un alimento pregiato e il suo costo può arrivare a cifre molto alte soprattutto se si tratta del tartufo bianco. I “tartufai” con i loro cani addestrati trovano in determinati periodi dell’anno i tartufi nei boschi. A Gubbio vista la grande tradizione dei “tartufai”, tutti gli anni si tiene la mostra mercato del tartufo bianco, dove è possibile acquistare e mangiare negli abbinamenti più disparati questo particolare alimento.
